Categoria: Generale

Variante di pneumatico aggiuntiva da Assen

A partire dalla prossima gara di Assen (2–4 agosto 2024), BOSS GP e il fornitore di pneumatici Pirelli offriranno nuovamente uno pneumatico medio da asciutto in aggiunta alla mescola morbida.

Oltre alla mescola morbida precedentemente prescritta (riconoscibile dal colore rosso), BOSS GP offrirà nuovamente a team e piloti la mescola “medium” (gialla) con effetto immediato.

Questa scelta di pneumatici da asciutto P-Zero amplia le opzioni strategiche dei team per i restanti weekend di gara della stagione 2024 ad Assen, Mugello e Misano. I pneumatici medi dovrebbero avere prestazioni migliori, soprattutto alle alte temperature, e una maggiore durata grazie alla loro mescola di gomma più dura.

Tutti i piloti iscritti alle gare riceveranno a breve un nuovo modulo d’ordine e potranno effettuare gli ordini presso il servizio pneumatici BOSS GP Reifen Hollerweger con effetto immediato.

Foto: Angelo Poletto/BOSS GP

Stagione 2023 e Champions Night

BOSS GP 2023: 5 paesi – 7 eventi – 14 gare – 4 classi – 20 squadre – 40 piloti – 11 nazioni.

Sabato 25 novembre 2023 si è svolta la Champions Night della BOSS GP Racing Series di quest’anno. I partecipanti alla serie di corse più veloci d’Europa si sono incontrati nella meravigliosa atmosfera del ristorante M23 sul Mönchsberg, con una splendida vista sulla città di Salisburgo. Nel 29esimo anno della serie BOSS, le gare si sono svolte nell’arco di sette fine settimana in cinque paesi europei. Venti squadre partecipanti hanno schierato le loro vetture in quattro classi e hanno inviato agli eventi un totale di 40 piloti provenienti da 11 nazioni.

Nella BOSS GP F1 Class, la classe delle vetture di razza pura di Formula 1, l’austriaco Ingo Gerstl ha vinto ancora con la sua Toro Rosso STR1 Cosworth del Team Top-Speed. Si tratta dell’ottavo successo assoluto del nativo di Salisburgo, che lo rende l’unico vincitore del record nell’elenco dei successi della serie BOSS GP. L’artista e scultore di fama mondiale Jos Pirkner, ospite d’onore della serata a Mönchsberg e autore del leggendario design della vettura da corsa Toro Rosso di Formula 1, ha consegnato a Ingo Gerstl il trofeo per la vittoria assoluta del BOSS GP. Il tedesco Ulf Ehninger è arrivato secondo nella classe Formula 1 con la sua Benetton B197-F1 dell’ESBA-Racing davanti al francese Didier Sirgue dell’LRS Racing con la Jaguar R2-F1.

La classe BOSS GP OPEN è stata vinta dal brasiliano Antonio Pizzonia. L’ex pilota Williams e Jaguar di Formula 1 ha avuto successo a bordo della Dallara World Series V8-T12 del team austriaco HS Engineering supportato da ZELE Racing. Ciò significa che il simpatico brasiliano non solo è stato sempre in scia alla Toro Rosso di Ingo Gerstl, ma è anche salito sul gradino più alto del podio 13 volte nelle 14 gare della Open Class. Il secondo posto è andato al sempre allegro irlandese Paul O’Connell, la cui Dallara NME World Series è stata disputata anche da HS Engineering / ZELE Racing.

La classe BOSS GP FORMULA è stata la più popolata in termini di numeri e le vetture Dallara-Mecachrome 4.0 V8 GP2 hanno dominato ancora una volta. Nella classifica a punti della Classe FORMULA figurano complessivamente 29 piloti, di cui i primi tre posti vanno all’Italia. Particolarmente degno di nota è stato il duello al vertice, durato un anno, tra il futuro vincitore Simone Colombo della MM International e Marco Ghiotto della Scuderia Palladio / Team Nardi Compressori. Gli scontri tra questi due piloti sono stati duri, ma sempre molto onesti. Più volte solo pochi centimetri separavano i due al traguardo. Cecco Malavasi, anche lui della Scuderia Palladio, ha conquistato il terzo posto assoluto nella classe FORMULA davanti al miglior pilota tedesco, Andreas Fiedler del Fiedler Racing / Team Leonhart, che ha mancato il podio nella classifica generale per un solo punto. Molto forte in questa classe FORMULA è stato anche Marc Faggionato di Monaco su una vettura del team italiano MM International. Ha anche ottenuto una vittoria di classe al Paul Ricard all’inizio della stagione per poi salire sul podio più volte durante l’anno. Da segnalare anche l’austriaco Roland Rupprechter, che, come nuovo arrivato nella serie BOSS GP, appare nono su 29 piloti nella classifica a punti della FORMULA Class.

La vittoria nella classe BOSS GP SUPER LIGHTS va al tedesco Henry Clausnitzer del WF Racing su una Tatuus World Series V6. L’austriaco Stefan Eisinger-Sewald del Red Rose Racing, che ha sempre guidato con il massimo impegno, è arrivato secondo nella classe delle auto da corsa di cilindrata inferiore con la sua bellissima Ralt RT23-F3000. L’italiano Walter Colacino / W. Colacino Racing si è classificato terzo nella SUPER LIGHTS su una Lola T96/50-F3000.

Il prossimo anno 2024, la serie BOSS celebrerà 30 anni dalla sua fondazione da parte di Roger Cowman e dei suoi amici in Gran Bretagna. Ci sono sei fine settimana di gare nel calendario per la stagione dell’anniversario 2024, più due date in cui si svolgeranno gli spettacoli di F1.

Risultati completi 2023 BOSS GP Racing Series – tutte le classi
Foto NOTTE DEI CAMPIONI 2023

Text: SMW MEDIA
Fotos: Angelo Poletto/BOSS GP

Report: Races Monza

The crowds at the Autodromo Nazionale Monza enjoyed three days of top-class motorsport at the Nardi Compressori Race. Italian Colombo wins second FORMULA title in a row. Japanese Noda impresses on debut.

The first race on Saturday will probably go down as one of the races that started the latest in BOSS GP history. After a lengthy rain interruption in the afternoon, the BOSS GP timetable was also delayed. The first (20-minute) race did not start until after 6 pm, however when it did, it offered a stunning ambience at the Parco di Monza as apology for the wait.

The Formula 1 racetrack also saw two highlights with F1 history featuring Ingo Gerstl’s Toro Rosso STR1 and Antonio Pizzonia. Gerstl (AUT, Top Speed) had to give way to the Brazilian for overall victory in both races this time. Pizzonia (BRA, HS Engineering) impressed not only with the victory in the OPEN class. By using a “low downforce setup” on the World Series V8 with a 4.5-litre engine he was able to achieve a top speed of over 330 km/h. Ingo Gerstl is now officially the champion of the BOSS GP F1 Class and joins the confirmed champions of the 2023 season, Antonio Pizzonia (OPEN) and Henry Clausnitzer (SUPER LIGHTS).

Gerstl followed closely by Pizzonia, in the background Marco Ghiotto

A decision was also made in the FORMULA class, where the epic duel between two Italians continued. In qualifying, Marco Ghiotto (ITA, Scuderia Palladio) had scored a coup by having more time in Q2 than his rival Simone Colombo (ITA, MM International). He used this time to go for the fastest time again at the end of the session with new Pirelli tyres. Ghiotto got it right and put himself in a better position for the two races.

Their duels made their mark on the races in this competitive class with Formula 2 (GP2) and World Series cars. An unfortunate situation in the first race took Ghiotto out of contention for victory. However, with third place in class, he at least saved a large number of points. In the second race, once more Ghiotto kept up with championship leader Colombo and tried everything to keep the title race open. But once again it was not enough. With the double victory, Colombo will travel to the finale in Mugello (6-8 October 2023) as the old and new champion. It is the former karting professional’s second title in the BOSS GP. This extends the series of championships for Italian drivers to five in a row.

But newcomer Juju Noda (JPN, HS Engineering) was also in the mix and impressed many commentators with her ability to learn quickly. For the former driver in the W Series and the Euroformula Open, it was a successful debut in the league of the “Big Open Single Seater”. Places 2 and 3 were a showcase of talent for the 17-year-old in the World Series 3.5. Team-mate Paul O’Connell (IRE), competing for the first time in the team’s 4.5-litre World Series in the OPEN class, also contributed with two second places to the fact that HS Engineering once again collected a lot of silverware.

Race 1 podium ceremony

Andreas Fiedler (GER, Fiedler Racing) made his comeback after a break and showed with fourth place in the second run that he also belongs to the top group. Other notable results: 5th place for Checco Malavasi (ITA, Scuderia Palladio) and 6th place for newcomer David Richert (CDN, MM International) in the second race. After a premature retirement in the first race, Felix and Michael Grosse-Aschhoff (both GER, Asche Racing) were able to score in the second race, as was Bruno Jarach (ITA, Eesti Motorsport).

Stefan Eisinger-Sewald (AUT, Red Rose Racing) gained some new fans in the iconic Ralt F3000 with retro design. He scored full points twice in the SUPER LIGHTS and is now on course for second place in the championship.

Photos: Angelo Poletto/BOSS GP

L’uomo che si è fatto da sé

Dal kart da corsa alla Formula 2: Simone Colombo (35 anni, di Milano) mostra come si fa. Nella nostra intervista, il pilota di MM International spiega perché la BOSS GP Racing Series lo ha affascinato.

Lei proviene dal karting professionale e l’anno scorso è passato a una vettura di Formula 2. Come è nata questa scelta? Come è stato possibile?

SIMONE COLOMBO: “Ho iniziato con i kart e poi ho smesso quando ho trovato lavoro. Non ho corso per sette anni e sentivo che mi mancava qualcosa. Ma quando lavoravo non potevo fare entrambe le cose, quindi non potevo continuare a fare karting. Così ho cercato di iniziare a correre ed è per questo che sono qui. Nel 2021 ho corso la mia prima gara in assoluto. Ho appena iniziato a correre con le auto di formula e non ne so molto. Ma quest’anno ho fatto molti test prima della prima gara”.

Ma sembra molto abile, non commette molti errori. Le auto GT non erano un’opzione per te?

COLOMBO: “No! Solo monoposto, questo è il massimo”.

Perché gareggia nella BOSS GP Racing Series?

COLOMBO: “Per divertirmi! Mi piace l’esperienza, i circuiti, la macchina. Non ci sono molte opportunità di guidare questo tipo di auto”.

Di cosa si occupa la sua azienda Mondokart?

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Un inizio promettente: Nella stagione di debutto di Simone, nel 2021, si è subito classificato secondo nella classe FORMULA.

COLOMBO: “Vendiamo ricambi per kart e kart. Lavoriamo duramente per essere molto bravi e veloci nelle spedizioni. Siamo una sorta di ‘Amazon del karting’. Il karting è molto grande in Italia perché la maggior parte dei kart sono prodotti in Italia e tutti i principali produttori sono in Italia”.

Quali telai vendete?

COLOMBO: “Vendiamo CRG, Tonykart, ma abbiamo anche molte altre marche. Lavoriamo con tutte le aziende del settore. Inoltre, siamo anche produttori di kart, ma questa non è la parte più importante dell’attività”.

Qual è il suo obiettivo per questa stagione agonistica, cosa si aspetta?

COLOMBO: “Voglio fare meglio dell’anno scorso. Forse posso ottenere il primo posto nel campionato, ma non so se ci riuscirò. Quest’anno ci sono anche dei nuovi corridori… Mi limiterò a fare un passo alla volta”.

Foto: Angelo Poletto/BOSS GP, Robert Lösch

“Le monoposto sono il mio mondo”

Abbiamo parlato con l’austriaco Michael Aberer (50) in vista della sua gara di casa al Red Bull Ring (3-5 giugno 2022) e abbiamo scoperto perché ammira Niki Lauda, ma la sua Dallara da GP2 sarà in griglia con la livrea retrò di Jochen Rindt.

Cosa la spinge a guidare una vettura GP2?

MICHAEL ABERER: “In termini di dimensioni, la macchina mi si addice. Io peso 90 chili, in Formula 3 ne servono 70, 75: è semplicemente una macchina più piccola. Quindi la GP2 è più adatta a me da un punto di vista puramente fisico. E comunque le monoposto sono il mio mondo!”.

Ha un eroe in particolare?

ABERER: “Niki Lauda, ce l’ho sul muro come poster da quando ero bambino. Ma anche Gerhard Berger, a cui probabilmente sono più vicino in termini umani. Come lui, mi sono occupato di tutto: auto da corsa, affari… discoteca e, naturalmente, ragazze (ride)”.

Ma la sua auto è dipinta come la Lotus del campione del mondo Jochen Rindt, come mai?

ABERER: “Ci sono arrivato insieme a Ingo Gerstl. Lui ha pensato che fosse un po’ di storia e mi ha mostrato immagini di modelli memorabili del motorsport. Il rosso-bianco-rosso è ancora una volta il mio colore, quindi ho pensato: “Ok, sarà Jochen Rindt”. Poi c’era anche il 50° anniversario della sua morte (2020, n.d.r.) e così tutto è andato a posto. Anche se Jochen Rindt ha corso prima del mio tempo, come austriaco la sua storia mi interessa”.

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Recentemente, a Hockenheim, Michael Aberer ha fatto parte del gruppo di testa della classe FORMULA.

Qual è la sua storia nel motorsport fino ad oggi?

ABERER: “In modo classico, karting e slalom automobilistico. Ho avuto molto successo nello slalom automobilistico, 30 anni fa con una Golf GTi nel Vorarlberg. Ora è diverso, ma in passato si trattava di vere e proprie auto da corsa, con una gabbia all’interno, e anche la comunità dello slalom automobilistico era grande. Nel frattempo mi sono preso una piccola pausa. Poi ho ricominciato a fare karting per hobby e quindi sono passato alla Formula 3. Nel 2006 sono diventato campione del campionato di Formula 3. Nel 2006 sono diventato campione della cosiddetta serie B”.

Poi si è preso un’altra pausa…

ABERER: “Sì, nel 2012 ho smesso completamente e ho lasciato guidare mio figlio Lukas. Due anni fa, però, ho ricominciato. Ora vorrei guidare ancora un po’ la macchina e poi lascerò che sia Lukas ad andare per primo”.

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Aberer nella sua stagione di debutto nel 2020 con una World Series by Renault (qui a Spa).

Due anni fa ha corso per la prima volta nella BOSS GP Racing Series. Com’è composta oggi la sua squadra?

ABERER: “Attualmente ho ingaggiato il team Asche Racing con Flo Leitinger come capo meccanico. Sono bravi e per me ha senso soprattutto che si occupino della macchina, così sono molto più libero. Loro avvitano e io guido, come un pilota di Formula 1 (ride)”.

Cosa le piace di più del BOSS GP?

ABERER: “Mi piace la comunità. Qui si riuniscono molti piloti di diverse nazioni, tutti della stessa età. Sulle piste ci divertiamo, la sera ci sediamo insieme al barbecue. Prestazioni elevate, ma anche comfort. Non saremo più campioni del mondo di Formula 1, quindi abbiamo altre ambizioni. Dal punto di vista sportivo, il mio obiettivo quest’anno è salire sul podio e poi vedremo”.

Foto: Angelo Poletto & Michael Kavena/BOSS GP

Ritratto del nuovo coordinatore della serie

L’italiano Dario Pergolini, esperto di corse, è il nuovo coordinatore della serie BOSS GP Racing Series.

Dall’inizio di quest’anno, Dario Pergolini coordina le sorti dell’organizzazione della serie di corse più veloce d’Europa. Il pilota di origine italiana vive in Liechtenstein e può vantare un curriculum ricco di benzina: dal 2019 al 2021, Pergolini ha curato la Benetton di Formula 1 del tedesco Ulf Ehninger ed è diventato anche campione di classe OPEN con il Team ESBA Racing.

Durante questi anni, Pergolini ha conosciuto e apprezzato personalmente la BOSS GP Series e i suoi partecipanti. “Sono stato sorpreso che il consiglio di amministrazione di BOSS GP mi abbia chiesto di assumere questo compito impegnativo. Ora sono felice di far parte di una squadra così grande. Mantenere e far crescere questa serie di corse in questi tempi difficili non sarà facile ed è certamente un compito impegnativo”, dice Pergolini.

Dario conosce anche lo sport come una scuola di vita: “Il motorsport in ogni sua sfaccettatura è una sfida che sono abituato a padroneggiare fin dalla mia gioventù – con tutte le sue avversità, ma conosco anche i successi!” L’italiano non è stato solo un creatore di campioni una volta: nei primi anni 2000, è diventato campione nella Coppa Alfa 147 tre volte di fila con il top team tedesco di touring car Engstler Motorsport. Nel 2008, lui stesso è arrivato terzo nella STM e terzo nel campionato ADAC Procar come pilota di un’Alfa Romeo. Con la sua squadra, è stato secondo classificato nella Porsche Cup tedesca nel 2013. Al volante in quel momento: l’ex pilota della Boss GP Reinhard Kofler.

Dario al volante nel Campionato svizzero di Turismo

Pergolini descrive i suoi punti salienti come un pilota attivo come “certamente il terzo posto assoluto nel 2016 in un prototipo Ligier alla 24h ore di Zolder così come il mio impegno alle 24h ore storica di Daytona in una Lola T70 Spyder”. Pergolini ha anche fatto alcuni giri lui stesso nella BOSS GP Racing Series a Spa e al Mugello in una Dallara GP2 del Team Top Speed. “Abbiamo così tante grandi squadre e piloti da tutta l’Europa continentale, il Regno Unito e gli Stati Uniti che sono fedeli alla nostra serie di corse. Ogni stagione vogliamo offrire loro di nuovo come BOSS GP una piattaforma professionale dove le auto di formula della classe più alta possono essere guidate in un modo che si addice alla loro specie – tutto questo su piste selezionate con i più alti standard di sicurezza FIA”.

Pergolini ha lavorato come ingegnere per il pilota ESBA Racing Ulf Ehninger (Benetton B197)

Pergolini succede a Malin Strandberg nel suo ruolo di coordinatore della serie, una posizione che ha ricoperto con cuore e anima per molti anni. La svedese dedicherà più tempo al suo compito di team manager del Team Top Speed. Per i team e i piloti, Pergolini è il primo punto di contatto tra e durante i weekend di gara della BOSS GP Racing Series.

Foto: Geoffrey Reynard/DreamArtMedia, Archiv Dario Pergolini, Robert Lösch

Registrazione 2022

A partire da ora, le squadre e i piloti possono registrarsi per la BOSS GP Racing Series stagione 2022.

La registrazione per la stagione 2022 è ora aperta e durerà fino al 18 febbraio 2022. Rispetto alle iscrizioni individuali, la registrazione per è più economica. Gli interessati possono trovare il modulo di registrazione (disponibile come PDF e come documento Word) a questo link.

La BOSS GP Racing Series offrirà nuovamente ai partecipanti e ai fan uno spettacolo per tutti i sensi nel 2022. Sette eventi di gara sui migliori e più sicuri circuiti d’Europa sono previsti per la Big Open Single Seater. Le monoposto più veloci degli ultimi 25 anni saranno portate in vita e mosse con decisione in questa serie.

Per ulteriori informazioni sulla registrazione e i regolamenti, si prega di contattare il direttore generale di BOSS GP Dario Pergolini a office@bossgp.com o +41 78 670 15 00.

BOSS GP Racing Series Date 2022:

  • 6-8 maggio | Jim Clark Revival Hockenheim (Germania)
  • 3-5 giugno | Red Bull Ring Spielberg (Austria)
  • 17-19 giugno | French Historich Grand Prix Le Castellet (Francia)
  • TBA | Gara da annunciare
  • 9-11 settembre | Masaryk Racing Days Brno (Repubblica Ceca)
  • 14-16 ottobre | Forza Fanatec Mugello (Italia)
  • 4-6 novembre | Pirelli Grande Finale Misano (Italia)

Foto: Robert Lösch

Una classe per sé: SUPER LIGHTS

Grande richiesta: la Formula 3000 e la V6 World Series by Renault/Nissan avranno una propria classificazione all’interno della BOSS GP Racing Series nel 2022.

Il campionato di serie più veloce d’Europa sta espandendo la sua offerta per i piloti e squadre: Oltre alle classifiche OPEN e FORMULA, la Formula 3000 del modello anno 2002 in su, e i veicoli della World Series by Renault o Nissan con il motore a sei cilindri riceveranno un aggiornamento sotto forma di una propria classe.

Come nelle altre due classi OPEN e FORMULA, la SUPER LIGHTS avrà la sua cerimonia di premiazione con trofei dopo ogni gara e un campione ufficiale BOSS GP alla fine dell’anno. Nel 2021, le SUPER LIGHTS hanno già fatto il loro debutto in alcune gare del BOSS GP. Le vittorie di classe sono state celebrate dai due italiani Maurizio Copetti e Walter Colacino.

Per gli appassionati, la nuova classe è anche riconoscibile dai numeri di partenza tra 100 e 999.

L’iscrizione stagionale (fino al 28 febbraio 2022) per la classe SUPER LIGHTS costa 1.450 euro netti. Le quote di iscrizione per evento sono anche offerte al prezzo vantaggioso di 1.500 euro netti. Le squadre possono trovare maggiori dettagli a questo link.

I team e i piloti interessati possono contattare il direttore generale di BOSS GP Dario Pergolini per qualsiasi domanda: office@bossgp.com o +41 78 670 15 00.

Fotografie: Angelo Poletto/BOSS GP

Ready for the anniversary: the BOSS GP 2019

The 25th season of BOSS GP starts this weekend at the Hockenheimring in Germany. With more track time and more power than ever.

Europe’s fastest racing series has been around for 25 years, ten of them under the label BOSS GP. Reason enough to get the party rolling for the Big Open single Seater 2019. The season traditionally begins on the Formula 1 circuit of Hockenheim near Stuttgart this weekend (26 to 28 April).

Two races of the spectacular BOSS GP are on the schedule, in a setting that could hardly be more wonderful: The Bosch Hockenheim Historic, in honour of Scottish racing driver Jim Clark, who died in an accident in Hockenheim on 7 April 1968, attracts around 500 starters and more than 20,000 fans to the Motodrom every spring. The ticket includes free access to the paddock, the exhibitions, the pit roof and the pits themselves.

Competitors: BOSS GP
20 drivers are registered for the race weekend in Hockenheim. With record champion Ingo Gerstl (AUT, Toro Rosso STR1), Gerd Thöny (LIE, Jordan EJ13), Phil Stratford (USA, Benetton B197) and Ulf Ehninger (DEU, Benetton B197) four Formula 1 cars have been announced.

There will also be 15 Formula 2 cars on the grid, including local heroes Andreas Fiedler (runner-up in the FORMULA class 2018) and Walter Steding.

The definitive starter list will be published later.

Apart from Andreas Fiedler (paddock), the teams and drivers of the BOSS GP will be based in the front pits (numbers 3 to 21).

You can’t get any closer to the beasts: open doors in BOSS GP

Timetable: BOSS GP at Bosch Hockenheim Historic
The 4.5-kilometre Grand Prix circuit and the supporting events will compete for the favour of the spectators. Each of the three days of the event start at 9 am. Alongside the BOSS GP, the highlights are the FIA Lurani Trophy, the CanAm racing cars and the Young Timer touring cars.

The BOSS GP will have two half hour practice sessions on Friday. On Saturday morning the qualifying for the starting grid of both races will take place. The first race (20 minutes) will be held on Saturday, the second race (25 minutes) on Sunday at prime time at 2:10 pm. Before that there will be an additional warm-up for the drivers and fans in the morning.

Thursday (25 April) is test day.

Friday, 28 April 2019
11:20–11:50: Free Practice 1
16:00–16:30: Free Practice 2

Saturday, 29 April 2019
10:10–10:40: Qualifying
16:10–16:30: Race 1 (20 min)

Sunday, 30 April 2019
10:10–10:20: Warm-up
14:10–14:45: Race 2 (25 min)

All times local time

The time schedule with all the racing this weekend can be found under the following link: www.hockenheim-historic.de/en/info/timetable/

Race start last year: Gerstl leads, Stratford and Schnitzenbaumer follow

Weather Forecast: Typical for April
Packing an umbrella can be helpful this weekend. In typical April weather with a change of sunshine and rain the drivers must adapt to changing conditions. At temperatures of around 10 to 15 degrees Celsius.

Tickets: Bosch Hockenheim Historic
For Friday there’s an offer for 10 euro. A day ticket for Saturday or Sunday costs 30 euro each, 45 euro the weekend. Wheelchair users and children under the age of 14 have free admission – paddock and free choice of seat included.

Tickets can be ordered on site, via the online ticket shop or by calling the hotline +49 6205 950-222.

BOSS GP on Amazon

Heroes of Racing

The docutainment series Heroes of Racing is now available on the streaming platform Amazon Prime Video.

Two episodes of the first season of Heroes of Racing can now be watched on Amazon Prime after being broadcast on the pay TV channel auto motor und sport TV last year. Other episodes will be added at a later date.

The main characters of the docutainment series Heroes of Racing are top star Ingo Gerstl and team boss Markus Lehmann. Former racing driver Sebastian Stahl reveals interesting facts about the technology, explained in an understandable way for laymen and yet a rare insight for freaks.

Das Paar hinter der Idee zur Fernsehserie: Christian Effer und von der 7 Berge Filmwerkstatt

The duo behind the idea of a BOSS GP TV series: Christian Effer and Christina Hermanns from 7 Berge Filmwerkstatt

 

Pictures: 7 Berge Filmwerkstatt (poster), Michael Kavena/BOSS GP